Xtronic Lab, nel Polo tecnologico di Unict l’innovativo automotive engineering hub

Il rettore Francesco Priolo: “Per trasformare della buona ricerca di base in innovazione occorre dialogare e confrontarsi con le aziende”

Mariano Campo

Battesimo ufficiale per l’Xtronic Lab, il nuovo “automotive engineering hub” ai piedi dell’Etna, il cui primo nucleo è ospitato nei locali del Polo Tecnologico dei Dipartimenti d’Ingegneria dell’Università di Catania da gennaio scorso.

La collaborazione tra Unict e XTRONIC è stata presentata ufficialmente nei giorni scorsi, in un incontro che si è tenuto nell’aula magna del Polo Tecnologico. «Per trasformare della buona ricerca di base in innovazione – ha premesso il rettore Francesco Priolo, citando l’esempio virtuoso della lunga collaborazione fra l’Ateneo e la STMicrolectronics -, occorre dialogare e confrontarsi con le aziende. La partnership con XTRONIC e Schaeffler è oggi a un punto iniziale, compiamo un piccolo passo, ma al tempo stesso costruiamo una grande occasione per i nostri giovani».

Peter Schardig, President Automotive Technologies Europe e Managing Director di Schaeffler Italia ha così commentato: «Con Xtronic Lab abbiamo ampliato la nostra presenza in Italia nella Ricerca e Sviluppo nel campo della tecnologia automotive. Siamo lieti di aver coinvolto in questo progetto giovani ingegneri che con le loro idee innovative contribuiranno anche all’espansione stessa di questo hub».

Il tavolo dei relatori, rappresentanti di Unict e Xtronic

Il tavolo dei relatori, rappresentanti di Unict e Xtronic. Un momento dell'intervento del rettore Francesco Priolo

Al lavoro nel “Lab” ci sono già tre giovani sviluppatori di software. Il piano di espansione – ha confermato il Ceo di Xtronic, Peter Bührle - prevede una crescita graduale dell’hub fino al 2026. Ai giovani ‘talenti’ viene offerta la possibilità di lavorare per un’azienda solida e affidabile in un contesto che si occupa di progetti ad alto contenuto innovativo nel campo della guida autonoma, dell’e-mobility, della connettività avanzata, dello sviluppo di sistemi di comfort electronics and steer-by-wire, godendo di interazioni ravvicinate con i maggiori player di settore con opportunità di crescita personale e professionale.

Il progetto Xtronic Lab è anche un esempio di collaborazione virtuosa tra aziende e l’Università di Catania, che agisce da vero e proprio incubatore ospitando l’hub presso i propri locali, a stretto contatto con altri laboratori accademici d’avanguardia. In parallelo, il Gruppo Schaeffler, con il coinvolgimento di Schaeffler in Italia, finanzierà attività di ricerca nei Dipartimenti di Ingegneria per contribuire a generare expertise in ambito automotive a Catania.

Ricercatori all'ingresso dell'Xtronic Lab

Ricercatori all'ingresso dell'Xtronic Lab

Si tratta, nel dettaglio, di un progetto di dottorato focalizzato sulla ricerca di sistemi di sensing ad alta fedeltà per applicazioni steer-by-wire e un progetto di ricerca volto allo studio di scelte localizzative a supporto dello sviluppo dell’hub, come hanno ricordato i professori Matteo Ignaccolo, direttore del Dicar, e Giovanni Muscato, direttore del Dieei, e i professori Alessandro Ancarani (Ingegneria Economico-Gestionale) e Lucia Lo Bello (Sistemi di Elaborazione delle Informazioni), referenti Unict per i progetti e primi promotori dell’accordo con l’azienda tedesca.

Florian Schupp, Senior Vice President Purchasing and Supplier Management Schaeffler Automotive Technologies, ha aggiunto «Durante la cerimonia di apertura tutti noi presenti - ricercatori, manager, visitatori – abbiamo percepito un forte impulso creativo. Siamo orgogliosi di poter realizzare lo sviluppo di prodotti automotive di alto livello in un ambiente in cui creatività e ricerca vanno di pari passo. Ringraziamo il rettore Francesco Priolo e il suo team per aver sostenuto questo progetto visionario».

«Questo hub – ha commentato Peter Bührle, Ceo di Xtronic, -. è una occasione per generare un circolo virtuoso tra pratica e ricerca e siamo confidenti che porterà benefici alla nostra azienda e al territorio catanese». 

I rappresentanti di Unict e Xtronic

I rappresentanti di Unict e Xtronic