Il racconto dei partecipanti al laboratorio organizzato dall’Università di Catania sulle attività di videomaking, scrittura creativa, regia e montaggio
Stimolare la creatività attraverso il linguaggio audiovisivo, sperimentando idee e stili artistici nella realizzazione di uno o più prodotti video. Con queste premesse lo scorso 6 marzo, al Centro Universitario Teatrale dell’Università di Catania, ha preso il via la prima edizione del VideoMaking Lab 2024, un'attività a cura della WebTv di Unict.
Un laboratorio che è stato condotto dai videomaker Giorgio Raito, Dario Grasso e Giuliano Severini dell’ateneo catanese.
La partecipazione – oltre tre mesi di incontri fino al 24 giugno - ha consentito l’apprendimento delle tecniche di base, sia attraverso la teoria durante le lezioni, sia con la pratica con varie esercitazioni. Questo laboratorio, infatti, ha accresciuto nei partecipanti l’interesse verso il mondo del lavoro cinematografico, sottolineando come non vi siano ruoli più importanti degli altri: tutti coloro che lavorano ad un film, sebbene all'apparenza siano invisibili, sono essenziali allo stesso modo per il conseguimento di un risultato finale soddisfacente.
Un momento delle attività del VideoMaking Lab
Durante la giornata conclusiva sono stati intervistati alcuni partecipanti al laboratorio che hanno raccontato la loro esperienza.
«È stata un’esperienza formativa perché sono riuscita a comprendere meglio tutte le figure che non si vedono durante la creazione di un film», ha affermato Raffaella Bartalini. «Questo è stato possibile grazie ai tutor che, nonostante fosse la prima edizione, sono riusciti a spiegare tante nozioni senza mai far mancare il loro supporto, anche durante le varie esercitazioni», ha aggiunto.
«La possibilità di mettere in pratica tutte le conoscenze teoriche acquisite è sicuramente l’aspetto più stimolante del laboratorio – ha raccontato Francesca Quattrocchi -. Quando mi sono iscritta credevo di essere più interessata ai ruoli di regista o sceneggiatrice, ma grazie a queste lezioni mi sono accorta di avere una predilezione maggiore verso il ruolo da direttrice della fotografia».
«Il laboratorio è qualitativamente di alto livello perché, nonostante sia gratuito per gli studenti universitari, i contenuti trattati sono paragonabili a quelli dei corsi a pagamento», ha precisato Isabella Raimondi. «Quel che ho apprezzato di più è il modo in cui è stato gestito il rapporto tra chi ha condotto il laboratorio e noi partecipanti, poiché non ci hanno mai fatto sentire inesperti e ci hanno aiutato in ogni momento», ha aggiunto.
Un momento delle attività del VideoMaking Lab
Complessivamente il laboratorio ha avuto tanti riscontri positivi e ciò pone ottime basi per nuove edizioni negli anni a venire. Laboratori universitari come questo svolgono un ruolo cruciale nella formazione degli studenti, poiché offrono un ambiente unico dove teoria e pratica si fondono per creare un'esperienza formativa completa e stimolante.
Il punto di forza del VideoMaking Lab è certamente l’aver offerto ai partecipanti la possibilità di esplorare e sviluppare la propria voce creativa, permettendo di acquisire competenze tecniche fondamentali nel campo della produzione cinematografica.
La realizzazione di un film è un processo intrinsecamente collaborativo che coinvolge diverse figure, infatti questo laboratorio ha insegnato anche a gestire le dinamiche di gruppo e a risolvere i problemi in modo collettivo. Queste abilità sono essenziali non solo nel contesto cinematografico, ma in qualsiasi ambiente professionale.
Il laboratorio è assolutamente consigliato a tutti coloro che vogliono conoscere le dinamiche nascoste del mondo del cinema. La prima edizione si è rivelata un successo, quindi ci auguriamo che possa continuare con questa stessa formula vincente anche nei prossimi anni.
Alcuni allievi del VideoMaking Lab
Gli allievi del VideoMaking-Lab
Sebastiano Alario, Raffaella Bartalini, Valerio Battaglia, Mila Bisicchia, Brunilde Boncoraglio, Vincenzo Celia, Maria Margherita D’Antona, Nunzio Emilio Di Francesco, Giuseppe Floridia, Martina Garra, Claudia Giunta, Filippo Greco, Giulia Erika La Vecchia, Carlo Maria Lacagnina, Salvatore Leanza, Davide Leonardi, Alessandro Mazza, Elsa Meli, Sebastiano Messina, Flavia Morgano, Francesca Morrone, Fabiana Ortega, Andrea Pantò, Angelo Orazio Pennisi, Flavia Paola Pennisi, Marco Prestipino, Alberto Giovanni Puglisi, Giorgia Puglisi, Giada Puliatti, Francesca Quattrocchi, Isabella Raimondi, Matteo Sapienza, Gabriele Filippo Schillaci, Roberta Torrisi, Gaia Tripi, Andrea Vittorio e Stefano Pablo Zito.