Si rafforza la collaborazione con l’ateneo cinese nell’ambito delle azioni della governance nel campo della internazionalizzazione
Catania e la Cina sono sempre più vicine. Nei giorni scorsi, infatti, in occasione di una visita ufficiale della delegazione della Guizhou University, sono state poste le basi per stipulare un accordo di mobilità tra i due atenei al fine di favorire occasioni e opportunità di crescita formativa e culturale per i propri studenti e docenti.
A ricevere la delegazione dell’ateneo cinese – composta dal vice president della Guizhou University Zhang Dalin, dal presidente dell’Institute of Science and Technology, Wu Fuzhong, dal dean del College of Mining, Zhang Lin, dal dean College of Agriculture, Pan Xuejun, dal docente del College of Life Science, Chen Xiao Yu Long, e dal National talent at the green pesticide laboratory, Zang Liansheng – sono stati, nei locali del Rettorato del Palazzo centrale dell'Università di Catania, il rettore Francesco Priolo, la delegata all’Internazionalizzazione Lucia Zappalà e il prof. Antonio Biondi del Dipartimento di Agricoltura Alimentazione Ambiente.
L’ateneo cinese è partner, insieme ad Unict, di un progetto Horizon di cooperazione Europa-China, denominato Adopt IPM.
Stretta di mano tra il rettore di Unict Francesco Priolo e il vice president della Guizhou University. Zhang Dalin
Proprio lo scorso maggio, in occasione della visita a Guizhou del prof. Antonio Biondi, è stato sottoscritto un accordo quadro tra i due atenei.
Adesso l'obiettivo comune è quello di stipulare un accordo di mobilità, quindi accordi di co-tutela per dottorandi e per studenti del corso di laurea magistrale in Scienze e tecnologie agrarie e di altri corsi di laurea nel campo dell’ingegneria.
La visita ha previsto anche un incontro al Polo Bioscientifico dove è stato presentato più in dettaglio l’ateneo catanese alla presenza di alcuni docenti e delegati del Di3A e anche alcuni rappresentanti dei dipartimenti di Ingegneria Civile e Architettura (Gianluca Cicala) e di Scienze biologiche geologiche e ambientali (Rosanna Maniscalco e Oscal Lisi).
L’Università di Guizhou, situata nella città di Guiyang, conta circa 40 college, molti a vocazione agrario-forestale, ma anche tante altre aree come umanistiche, economiche e giuridiche.
I rappresentanti delle delegazioni dei due atenei