Terra, cibo e salute

Al Di3A una iniziativa tra parole, musica, immagini, aree food e espositivi con protagonisti gli attori del settore agricolo, alimentare e ambientale

Alfio Russo
Uno stand espositivo
Uno stand espositivo
Uno stand espositivo
Uno stand espositivo
Uno stand espositivo
Uno stand espositivo
Uno stand espositivo
Uno stand espositivo
Uno stand espositivo
Uno stand espositivo
Uno stand espositivo
Visitatori tra gli stand
Visitatori tra gli stand
Visitatori tra gli stand
Visitatori tra gli stand
Visitatori tra gli stand
Visitatori tra gli stand
Visitatori tra gli stand
Un momento dei talk
Un moment dei talk
I panel con i progetti di ricerca
Il team organizzativo dell'iniziativa
Le foto partecipanti al contest

Un percorso di parole, musica, immagini, aree food ed espositive all’aria aperta con esponenti del settore scientifico, agricolo, alimentare e ambientale, per confrontarsi, conversare e riflettere insieme sulle relazioni tra il cibo e i 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.

Protagonisti indiscussi le sedici aziende e gli oltre quaranta speaker – tra esperti, ricercatori, rappresentanti di associazioni e imprese che operano nel settore agricolo, alimentare e ambientale – che hanno presentato le loro attività in linea con gli obiettivi di sostenibilità illustrando le proprie produzioni più significative.

Ad offrire quest’occasione è stata l’iniziativa Terra, cibo e salute - Taste, talk and listening event per un futuro sostenibile a cura del Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente, organizzato dai docenti Alessia Marzo, Francesco Giuffrida e Paolo Guarnaccia nell'ambito del Festival dello Sviluppo sostenibile 2024 promosso da ASviS.

Prodotti della terra in esposizione

Prodotti della terra e lavorati in esposizione

Un evento che – mercoledì 29 maggio – ha richiamato numerosi docenti, ricercatori e studenti oltre a professionisti del settore e cittadini nello spazio aperto del Polo Bioscientifico del Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente.

«Un punto di partenza, giornata importante perché coniughiamo parti scientifiche con attività produttive reali e tutto ciò consente soprattutto agli studenti che già frequentano o frequenteranno i corsi di laurea del Di3A di guardare attentamente come tutto ciò che viene acquisito nelle aule viene poi tradotto da chi fa impresa. È una giornata che, una volta individuati e analizzati bene i punti di forza, può trasformarsi in un evento da riproporre annualmente cercando di fornire un servizio ai nostri studenti, ai cittadini, alle imprese che partecipano e forse anche a tutti coloro che parlano di sostenibilità, ma non sempre con i fatti», ha detto il prof. Mario D’Amico, direttore del Di3A.

In foto da sinistra Paolo Guarnaccia, Alessia Marzo, Mario D'Amico, Francesco Giuffrida e Ferdinando Branca

In foto da sinistra Paolo Guarnaccia, Alessia Marzo, Mario D'Amico, Francesco Giuffrida e Ferdinando Branca

Parole riprese dal prof. Ferdinando Branca, delegato all’Area Terza Missione del Di3A, che ha evidenziato come «i rapporti col territorio siano fondamentali soprattutto per un dipartimento come il nostro che mette insieme l’agroalimentare e l’ambiente». «Un altro aspetto fondamentale è il trasferimento dell’innovazione tecnologia dai nostri laboratori alle imprese nel campo della sostenibilità», ha aggiunto.

«L’evento è nato con l’idea di mettere insieme i diversi attori nel campo della sostenibilità, per confrontarsi su ciò che si intende per sviluppo sostenibile dal punto di vista scientifico, produttivo e sociale, attraverso l’esposizione di prodotti eco-sostenibili, di tematiche di ricerca e di azioni quotidiane. La realizzazione di questa prima edizione è il frutto della collaborazione tra il Di3A, le imprese, le associazioni, gli ordini professionali e gli enti del nostro territorio», ha aggiunto Alessia Marzo, coordinatrice dell’evento insieme con i docenti Francesco Giuffrida e Paolo Guarnaccia.

Espositori

Uno degli stand espositivi

Gli interventi sono stati intervallati con momenti di coinvolgimento dei partecipanti, intermezzi musicali offerti da Radio Zammù, la radio dell’Università di Catania, e l’esposizione di lavori fotografici che meglio hanno interpretato il tema dell'evento, selezionati tramite un concorso.

Ad aggiudicarsi il primo premio del concorso fotografico, con uno scatto che immortala un’ape che impollina un fiore, è stata Gabriella Toscano

Sul podio – per la giuria composta da Alessia Marzo, Francesco Giuffrida e Paolo Guarnaccia- anche Chiara Rutigliano con una foto sul tetto verde del Di3a con l’Etna sullo sfondo e Paolo Ciaorella con uno scatto con protagonista una farfalla variopinta. Selezionate dalla giuria anche le foto di Domenico Longo, Alessandra Pino, Giuseppe Di Vita, Fabio Daidone e Alessio Vitale.

In foto i tre premiati del concorso fotografico

In foto i primi tre classificati del contest fotografico