Il riconoscimento, già dal 1999, testimonia il livello internazionale della qualità clinico-assistenziale e scientifica del gruppo di clinici e ricercatori
L’unità operativa di Endocrinologia dell’Azienda ospedaliero-universitaria Policlinico “Rodolico-San Marco” dell’Università di Catania ha ricevuto nei giorni scorsi la conferma dell’accreditamento da parte della European Academy of Andrology quale Training Centre in Andrology.
Si tratta di una continuità di accreditamento avviata già nel 1999 che conferma, dopo quasi un quarto di secolo, il riconoscimento a livello internazionale della qualità clinico-assistenziale e scientifica di questo gruppo di clinici e ricercatori.
La European Academy of Andrology rappresenta la società scientifica di riferimento internazionale per la ricerca e la formazione nel campo dell’andrologia medica, una scienza sempre più traslazionale, a supporto della cura delle patologie che influenzano la salute riproduttiva e sessuale dell’uomo.
Il prof. Aldo E. Calogero, direttore della Scuola di specializzazione in Endocrinologia dell’ateneo catanese, nel commentare il risultato conseguito, spiega che «questo traguardo testimonia come la nostra linea di ricerca si sia rivelata utile alla pratica clinica e la traslazionalità degli studi rappresenta il traguardo più importante per un ricercatore clinico».
Recentemente, la Stanford University, nell’Update annuale del Ranking che include il 2% dei migliori ricercatori al mondo, ha inserito in classifica i docenti Sandro La Vignera, Rosita Condorelli e Aldo E. Calogero dell’unità operativa di Endocrinologia del Policlinico, altro dato che avvalora la qualità di questa “scuola”.
Il prof.re Sandro La Vignera, vice-direttore della Scuola di specializzazione in Endocrinologia, risultato recentemente l’autore con il più alto indice di produttività scientifica nella linea di ricerca “infertilità maschile e infiammazione prostatica”, nel commentare il riconoscimento assegnato alla struttura, spiega che «l’andrologia medica è divenuta negli anni una scienza completa, i dati epidemiologici relativamente alla qualità di salute riproduttiva dell’uomo, indicano chiaramente un trend temporale di progressivo peggioramento della funzione testicolare; la sfida più importante è rappresentata dalla prevenzione primaria dell’infertilità maschile».
Endocrinologia, docenti e ricercatori