Anche a Catania, grazie all’associazione Mathesis e al Dipartimento di Matematica e Informatica, si è rinnovato l’appuntamento mirato alla diffusione della cultura matematica
Anche a Catania, per il secondo anno di seguito, estimatori della matematica si sono dati appuntamento al fine di diffondere, tra la gente comune, la cultura matematica cercando così di abbattere il pregiudizio contro questa disciplina mostrandone aspetti poco conosciuti specialmente nelle giovani generazioni.
L’evento Mathematics in the street nella città dell'Elefante nasce dalla collaborazione dell’associazione Mathesis di Catania con il Dipartimento di Matematica e Informatica dell'ateneo catanese, in particolare con i corsi di laurea triennale e magistrale in Matematica.
«Un progetto, promosso in diverse città sparse in tutto il mondo, finalizzato ad avvicinare le persone allo straordinario ed affascinante mondo della Matematica valorizzandone l’aspetto gioioso, attraente, curioso e affascinante, aspetto che viene spesso offuscato da un ottuso rigore ed un oscuro formalismo», hanno spiegato i docenti Alfio Ragusa ed Elena Guardo dell’ateneo catanese alla presenza del direttore del Dipartimento di Matematica e Informatica, Orazio Muscato.
E la scorsa domenica, al Palazzo centrale dell’Università di Catania, un folto gruppo di docenti, giovani matematici, studiosi e cultori della matematica hanno incontrato i passanti presentando loro giochi, quiz, curiosità di logica, probabilità, geometria, algebra e molto altro, utilizzando importanti applicazioni in svariati campi di questa materia.
Docenti e studenti che hanno guidato i visitatori nell'iniziativa Mathematics in the street
Di particolare rilevanza la partecipazione, su base volontaria, delle studentesse e degli studenti dei corsi di laurea in Matematica dell’ateneo catanese la cui presenza ha permesso di creare un clima disteso e allegro anche tra i più giovani.
«Durante la manifestazione si è discusso delle tecniche per giocare a Bridge, è stata presentata anche l’Aritmetica dei Maia con tanto di lenticchie, monete e legnetti», spiegano i docenti Alfio Ragusa e Elena Guardo.
«E ancora sono state riprodotte figure geometriche e non, grazie alla creazione di Origami, si è ragionato di Simmetrie e Numeri Fermat e sono state lanciate frenetiche gare con il Cubo di Rubik, passando dagli scacchi ai giochi da tavola Polyminix e La Boca che sono stati proposti da un gruppo di alunni dell’Istituto Ventorino di Catania», aggiungono.
«È stata presentata anche la matematica nel gioco delle carte, sono stati affrontati problemi di logica, si è ragionato di Matematica per l’utilizzo di stampanti 3D e molto altro ancora – continuano i docenti dell’ateneo catanese -. Un’affluenza incredibilmente elevata con la presenza di molti giovani, in diversi casi insieme con i genitori che sono stati coinvolti con i vari giochi e divertimenti matematici. Il tutto a dimostrazione che la matematica illustrata in maniera divertente e gioiosa può diventare alla portata di tutti. Ci si rivede l’anno prossimo».
Foto di gruppo con docenti, studenti e appassionati di matematica che hanno preso parte all'iniziativa Mathematics in the street