Conclusa la decima edizione del ciclo di seminari di ateneo con un incontro sul contrasto alla povertà educativa e al disagio giovanile
L’impatto della criminalità organizzata di stampo mafioso sui giovani e le periferie è stato il tema dell'ultimo incontro della decima edizione del ciclo di seminari "Mafia e antimafia oggi".
Al centro dell’incontro – dal titolo "Mafie e antimafia sociale. Il contrasto alla povertà educativa e al disagio giovanile" - la testimonianza di monsignor Luigi Renna, arcivescovo di Catania, intervistato da Antonio Fisichella.
Povertà educativa e disagio giovanile sono i temi che sono stati affrontati, questioni che nel primo anno del suo apostolato a Catania monsignor Luigi Renna ha posto al centro della sua missione e sui quali ha richiamato incessantemente l’attenzione dell’opinione pubblica e dei decisori politici.
Nell’auditorium "Giancarlo De Carlo" del Monastero dei Benedettini sono intervenuti anche la prorettrice dell’Università di Catania, Francesca Longo, la direttrice del Dipartimento di Scienze umanistiche, Marina Paino, il direttore del Dipartimento di Economia e Impresa Roberto Cellini - con una relazione su "Sviluppo economico e inclusione sociale: il progetto GRINS" - e il prof. Carlo Colloca, sociologo dell'ambiente e del territorio del Dipartimento di Scienze politiche e sociali.
Nel video anche gli interventi di Sara Fagone del comitato “Librino attivo”, di Antonio Pioletti (fondatore del ciclo di seminari) e dello studente Pietro Vernuccio del corso di laurea in Economia aziendale.
Rivedi l’incontro nel video di Sicilia Magazine
Il focus della decima edizione del ciclo di seminari "Mafia e antimafia oggi" è sulla costruzione di reti sociali e istituzionali che sappiano aggregare i cittadini su istanze fondamentali e costruire percorsi di inclusione e di cittadinanza attiva.
Studiosi, docenti universitari, alte professionalità si sono alternati nella ricostruzione di problematiche che richiedono approcci sistemici e di lunga durata per determinare nuove e più avanzate strategie di intervento.
Il seminario è proposto dal Dipartimento Scienze umanistiche dell’Università di Catania, in collaborazione con i dipartimenti di Giurisprudenza, Scienze politiche e sociali, Economia e Impresa e con l'Osservatorio sulla criminalità organizzata (Università Statale Milano).
Hanno partecipato anche le associazioni Anpi (Catania e Palermo), Argo, CGIL Catania, Fondazione Fava, Libera, Memoria e Futuro, Osservatorio sulle politiche urbane, I Siciliani giovani, Le Siciliane, Udi (Catania), Scuola di formazione "Antonino Caponnetto" (Milano), Associazione Antiestorsione Catania, Associazione antimafia "Rita Atria"; Associazione tra i Familiari delle Vittime della Strage della Stazione di Bologna; Casablanca; CittàInsieme; Comitato Librino attivo.