Avviato il nuovo corso di laurea triennale al Disum. “L'obiettivo è formare validi professionisti del settore”, spiega il prof. Salvatore Cannizzaro, neo coordinatore del Cdl che ha sede a Siracusa
L’analisi ISTAT, condotta nel 2023, dal titolo Il Turismo Culturale in Italia: Analisi territoriale integrata dei dati, evidenzia le potenzialità di questa tipologia di turismo. La ricerca, infatti, riporta come, nel 2019, la quota maggiore di presenze turistiche nei comuni italiani - ben il 61,8% - si sia rilevata in quelli con almeno una caratteristica culturale. Diretta conseguenza di ciò è il valore economico generato e distribuito in tutto il settore.
In questo contesto di crescita del turismo, specie nelle città d’arte e nelle aree archeologiche, l’Università di Catania ha attivato da quest’anno accademico il nuovo corso di laurea triennale in Progettazione e gestione del turismo culturale, afferente al Dipartimento di Scienze Umanistiche.
Il corso di laurea - che ha sede nei locali del Palazzo Impellizzeri di Ortigia, a Siracusa - offre un percorso di studi multidisciplinare, con una particolare propensione verso le discipline che riguardano il turismo, il patrimonio culturale e il paesaggio. Il nuovo corso di studi ha l’obiettivo di formare nuove generazioni di professionisti competenti nella pianificazione delle attività turistiche, nella valorizzazione del patrimonio culturale e nella creazione di nuovi prodotti di attrazione turistica.
Nello specifico, l’offerta formativa del corso, attraverso un approccio tanto pratico quanto teorico, preparerà i ragazzi all’impiego nel mondo del lavoro nel settore della pianificazione di viaggio così come in quello ricettivo, dell’accoglienza e nella preparazione di eventi turistici quali fiere, convegni e altre manifestazioni culturali.
Il centro storico di Ortigia
Gli studenti potranno scegliere tra due curricula: “Management e sostenibilità del turismo” e “Valorizzazione turistica del patrimonio culturale”.
Con il primo curriculum Management e sostenibilità del turismo, gli studenti svilupperanno delle conoscenze relative alla gestione delle imprese turistiche e alla tutela del paesaggio culturale, attraverso lo studio di discipline quali “Management delle imprese turistiche e culturali” e “Tutela e valorizzazione dei paesaggi.” Importanti, quindi, temi come la tutela, l’accessibilità dei siti e la fruizione sostenibile del patrimonio culturale.
Con il secondo curriculum Valorizzazione turistica del patrimonio culturale, invece, gli studenti svilupperanno le competenze necessarie per la valorizzazione del patrimonio e la gestione dei gruppi turistici, tramite lo studio di discipline quali “Politiche per la valorizzazione del patrimonio” e “Psicologia del lavoro e della gestione dei gruppi turistici”. A completare l’offerta formativa sono previsti insegnamenti a scelta e corsi di lingue straniere.
Nell’ultima seduta del Consiglio del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania il prof. Salvatore Cannizzaro è stato nominato coordinatore del nuovo corso di laurea in “Progettazione e gestione del turismo culturale”.
Proprio il prof. Cannizzaro, durante la cerimonia di presentazione del corso, nel mese di luglio a Ortigia, aveva sensibilizzato i giovani studenti presenti nei confronti delle opportunità offerte dal turismo culturale.
Salvatore Cannizzaro, Fabio Granata e Marina Paino
“Gli studenti interessati a lavorare nel settore del turismo e della cultura dovrebbero scegliere il nuovo corso di laurea perché la tipologia del turismo culturale, negli ultimi decenni, si è rivelata quella più praticata dai viaggiatori responsabili, attenti al valore del contesto culturale in cui si muovono. Pertanto, il nuovo corso si pone l'obiettivo di formare validi professionisti grazie ad idonee collaborazioni con aziende del settore turistico e di quello culturale”, ha spiegato il prof. Cannizzaro.
Il neo coordinatore del corso, ordinario al Dipartimento di Scienze umanistiche - dove attualmente insegna Geografia culturale e Geografia degli itinerari culturali – riveste la carica di vicepresidente dell’Ersu di Catania, di Direttore della Collana editoriale Atlante della “Pontecorboli editore” di Firenze e, ancora, di coordinatore del gruppo di ricerca nazionale dell'Associazione dei Geografi Italiani dal nome Ecomusei, natura e cultura.
Esperto nel settore del turismo, è anche fondatore dell’Ecomuseo Riviera dei Ciclopi e componente del Consiglio della Fondazione Federico II dell’Assemblea Regionale Siciliana.