Alcuni hanno già scelto, altri sono ancora alle prese col ‘ballottaggio’ tra due o più corsi di laurea. Ecco i loro pensieri
Tre giorni dedicati alle studentesse e agli studenti degli istituti superiori interessati e vogliosi di sapere e conoscere cosa incontreranno lungo i loro percorsi di vita e di formazione.
Si possono intuire facilmente le preoccupazioni e le perplessità negli occhi degli adolescenti a quest’età, ma la voglia e curiosità la fanno da padrona, tant’è che la pista e le sale del Cus Catania in questi tre giorni sono stati invasi da decine di migliaia di studenti della Sicilia e della Calabria.
Ma ecco alcuni dei loro ‘pensieri’ in queste giornate del Salone dell’orientamento 2024 organizzato dall’Università di Catania e realizzato grazie al Progetto OUI (assegnazione del Ministero dell’Università e della Ricerca del finanziamento dell’Unione europea – NextGenerationEU nell’ambito del Pnrr) e organizzato in collaborazione con il Cus Catania.
Studenti e studentesse in un momento di relax sul campo del Cus Catania (foto di Dario Grasso)
C’è chi ha già ben chiaro in mente dove dirigersi e chi, tra alcune chiacchere con un docente e in cerca di conforto da qualche studente già iscritto all’Università di Catania, voleva raccogliere varie informazioni utili per la scelta da prendere.
Come ad esempio Sara, studentessa del Liceo classico, linguistico, musicale e coreutico “Tommaso Gargallo” di Siracusa, ancora indecisa se intraprendere il corso di laurea in scienze infermieristiche o in logopedia.
«Sono due strade che mi affascinano molto! Grazie agli insegnanti qui presenti ho potuto sciogliere alcuni dubbi che avevo, ora tocca a me prendere la decisione più importante. Devo dire che è tutto ottimamente organizzato e l’atmosfera è molto piacevole», precisa Sara.
Sara del Liceo “Tommaso Gargallo” di Siracusa
Stesso istituto, ma con idee ben diverse per Salvo e Lorenzo, decisi ad intraprendere la carriera di giornalista.
«Sapevamo già dove andare e cosa chiedere – hanno raccontato i due ragazzi -. Siamo coscienti che questa strada è particolarmente complicata e piena di imprevedibilità, ma è ciò che ci appassiona di più già da molto tempo».
«Abbiamo parlato con due studentesse del corso di laurea in Scienze e lingue per la comunicazione al Dipartimento di scienze umanistiche veramente simpatiche e competenti – spiegano -. Hanno chiarito i nostri dubbi sui Tolc da affrontare di cui avevamo timore. È stata una giornata proficua e molto divertente».
Lorenzo e Salvo del Liceo “Tommaso Gargallo” di Siracusa
E divertiti sì, perché i ragazzi al termine delle attività della giornata hanno potuto ballare sulle note dei diversi dj di Radio Zammù, la radio dell’Università di Catania.
Alice e Sandra, due ragazze dell’Istituto di Istruzione Superiore "Luigi Einaudi" di Siracusa, hanno visitato gli stand delle forze armate e di polizia.
«Precisamente volevamo tanto visitare lo stand della Guardia di finanza – spiegano -. Un percorso tosto che ci intriga molto, anche perché non ci sono tante donne in questo settore. Chiacchierare con i comandanti è stato molto d’aiuto, ci hanno trasmesso tanta voglia e coraggio, ci vuole tanta passione, e a noi non manca».