Innovazione, sostenibilità e intelligenza artificiale

A Ragusa Ibla si disegna il futuro dell'agroalimentare italiano grazie al convegno nazionale della Società Italiana di Economia Agroalimentare

Daniela Spina

Come può l'intelligenza artificiale rivoluzionare l'agricoltura? Quali strategie rendono davvero sostenibile una filiera agroalimentare? Questi e molti altri interrogativi hanno trovato risposta al XXXII Convegno Nazionale della Società Italiana di Economia Agroalimentare, un evento che ha riunito a Ragusa Ibla, dal 27 al 29 giugno, oltre 130 economisti agro-alimentari per esplorare le frontiere dell'innovazione e della sostenibilità nel settore.

Durante le tre giornate dell'evento, sono stati affrontati in dettaglio temi cruciali come l'ottimizzazione delle informazioni lungo la filiera agroalimentare e l'utilizzo dell'intelligenza artificiale per programmare il fabbisogno di manodopera, un problema sempre più pressante per le imprese del sistema agroalimentare. Inoltre, è stata posta grande attenzione alla resilienza e alla sostenibilità, con particolare riguardo all'impronta di carbonio e alla durabilità delle attività produttive nel lungo termine.

Un momento dell'intervento del prof. Biagio Pecorino

Un momento dell'intervento del prof. Biagio Pecorino

Un momento cruciale del convegno è stato il confronto tra politici, imprenditori e rappresentanti di categorie. Il dibattito ha evidenziato come la ricerca rappresenti un supporto insostituibile per l'avvio di politiche efficaci, grazie a un adeguato livello di conoscenze e competenze sui temi oggetto di intervento. La sinergia tra ricerca e politica è fondamentale per risolvere i problemi complessi che affliggono il sistema agroalimentare.

Il convegno ha visto anche il passaggio di consegne tra il presidente uscente, professor Biagio Pecorino, ordinario all’Università  di Catania, e la nuova presidente, professoressa Christine Mauracher della Ca' Foscari di Venezia. Nel suo discorso di insediamento, la professoressa Mauracher ha espresso il suo impegno a continuare il lavoro di innovazione e supporto alla comunità scientifica e imprenditoriale.

Il tavolo dei relatori

Il tavolo dei relatori

«La mia presidenza si concentrerà sul rafforzamento della collaborazione tra ricercatori, imprese e istituzioni, promuovendo idee innovative e sostenibili per il sistema agroalimentare - ha dichiarato Christine Mauracher - Lavoreremo per sostenere i giovani ricercatori, creando percorsi di carriera solidi e integrati con le esigenze del mercato».

L'evento è stato caratterizzato da contributi scientifici di alto livello grazie all’organizzazione dei soci Siea dell’Università di Catania, coordinati dal professore Pecorino, che continuerà a far parte del consiglio direttivo per i prossimi quattro anni in qualità di past president, insieme ai neoeletti Maurizio Canavari, Roberta Sisto, Gabriele Scozzafava e Raffaella Pergamo.

Biagio Pecorino e Christine Mauracher

I docenti Biagio Pecorino e Christine Mauracher