Il docente Mario Cacciato vice presidente dell’Epe

La European Power Electronics and Drives Association si occupa di elettronica di potenza e degli azionamenti

Alfio Russo

Il prof. Mario Cacciato, ordinario di Macchine, convertitori e azionamenti elettrici all’Università di Catania, dopo diversi anni in cui ha collaborato attivamente al comitato esecutivo, è stato eletto vice-presidente dell’EPE.

La associazione europea di elettronica di potenza e degli azionamenti elettrici European Power Electronics and Drives Association è un'associazione internazionale di diritto belga senza scopo di lucro, con sede a Bruxelles. Gli scopi dell'associazione sono promuovere e coordinare lo scambio e la pubblicazione di informazioni tecniche, scientifiche ed economiche nel campo dell'elettronica di potenza e degli azionamenti.

A partire dal 1985, l’EPE ha organizzato la più grande e importante Conferenza europea in questo ambito. Le prime edizioni si sono tenute a Bruxelles (1985), a Grenoble (1987), ad Aachen (1989), a Firenze (1991) e a Brighton (1993). In occasione del quarantesimo anno di attività, la prossima conferenza si terrà a Parigi nel 2025.

“È importante sottolineare il ruolo centrale dell'elettronica di potenza nella vita odierna – spiega il docente Mario Cacciato del Dipartimento di Ingegneria elettrica elettronica e informatica -. In qualsiasi applicazione dell’energia elettrica, l’elettronica di potenza si colloca tra la fonte di energia e l’utente dell’energia, convertendo tale energia nel modo più efficiente, affidabile ed economico possibile”.

“E occorre anche evidenziare l'impatto dell'elettronica di potenza sul concetto di processo industriale e sull’elettrificazione della mobilità in Europa – ha aggiunto -. Per il grande pubblico, infatti, si può riconoscere all’elettronica di potenza un ruolo centrale nella creazione di case intelligenti, sostenibili, efficienti e facili da gestire, così come ospedali, strutture e reti elettriche altrettanto intelligenti”.

Uno degli scopi principali dell’EPE è quello di rendere i giovani consapevoli dell'esistenza di questo campo che offre grandi opportunità lavorative e di carriera.

Il prof. Mario Cacciato