Il Centro di Ricerca Interuniversitario Visages

A presentarlo è il fondatore e direttore Fabrizio Impellizzeri, docente dell’Università di Catania

Fabrizio Impellizzeri

Studiare le trasformazioni peculiari delle scritture autobiografiche di lingua francese nella contemporaneità.

Sono le tematiche di cui si occupa il Centro di Ricerca Interuniversitario Visages - Variazioni e Ibridismi delle Scritture Autobiografiche nelle letterature di linGua francESe, fondato nel 2023 da Fabrizio Impellizzeri, docente dell’Università di Catania, con il supporto di Margherita Amatulli, Gabriella Bosco, Elisa Bricco, Federica D’Ascenzo, Alessandra Ferraro e Valeria Sperti, rispettivamente delle Università di Urbino, Torino, Genova, Chieti-Pescara, Udine e Napoli “Federico II”.

Attraverso lo studio delle evoluzioni e delle diverse commistioni intrinseche al genere autobiografico, il Centro Visages intende investigare le modalità con cui gli scrittori scelgono di rappresentare la propria identità o il proprio Io all’interno della narrazione contemporanea, la quale si esprime ormai in forme ibride che spaziano dal diario alla testimonianza, dall’articolato recupero della memoria alle manifestazioni più complesse dell’identità in mutazione, dall’autobiografia romanzata all’autofiction e al roman du je.

Visages

L’autobiografia si è evoluta, in particolare negli ultimi due secoli, lasciandosi contaminare con gli innesti di diverse discipline, il genere si è ramificato in modo tale da trovare una legittima raffigurazione anche in forme d’arte che trattano in modo eterogeneo l’auto-narrazione o la transcodificazione del sé. Tra autenticità e fantasmagoria, le scritture autobiografiche si declinano oggi al plurale, violando quel patto di sincerità ormai scontato per liberarsi e, pertanto, tentare di raccontare la ricerca di un Io - come per Narciso - sempre più in bilico tra la propria riconoscibilità e una proiezione dell’immagine di sé che si fa labile, dimorfa e inafferrabile.

Accogliendo le lezioni della psicanalisi, della sociologia, della filosofia e della narratologia, muovendosi tra testo e immagine, le scritture autobiografiche contemporanee si disgregano e si moltiplicano a dismisura, trovando legittime collocazioni nelle scritture e riscritture del sé e sul sé, nell’autofiction, nella trans-biografia, nell’auto-sociobiografia, nel romanzo di filiazione, nella patobiografia e in quelle modalità intente a dipingere l’Io in tutte le sue sfaccettature.

I locali della Sds di Ragusa

I locali della Sds di Ragusa

Scopo precipuo, ma non esclusivo, del Centro Visages è quello di investigare il modo in cui la letteratura contemporanea racconta l’essere umano tra autenticità e diritto ad essere sé stessi oltre il confessabile e i limiti del dicibile. Avvalendosi di questi assunti e di un impianto teorico ampio che, a partire dai saggi umanisti di Georges Gusdorf, include il lavoro definitorio di Philippe Lejeune per spaziare fino agli studi più recenti, il Centro si prefigge di riflettere sulla risposta letteraria e multidisciplinare alle questioni di percezione e rappresentazione del sé, esplorando il polimorfismo e l’ibridismo che caratterizzano le nuove espressioni autobiografiche, ivi compresi i procedimenti intersemiotici che mettono in dialogo la letteratura con il cinema, le arti visive e figurative.

Formalmente istituito con la firma della Convenzione interuniversitaria che riunisce tutti gli atenei proponenti, il Centro Visages ha sede amministrativa al Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania e la Struttura didattica speciale di Ragusa.

Il chiostro del Monastero dei Benedettini di Catania

Il chiostro del Monastero dei Benedettini di Catania

Afferiscono, inoltre, anche il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Napoli “Federico II”, il Dipartimento di Lingue e Culture Moderne dell’Università di Genova, il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne dell’Università di Torino, il Dipartimento di Lingue e Letterature, Comunicazione, Formazione e Società dell’Università di Udine, il Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali dell’Università di Urbino e il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne dell’Università di Chieti-Pescara

Il Centro si avvale anche della partnership con il gruppo di studio francese sulle scritture del sé “ÉcriSoi”, costituitosi nelle università francesi di Paris Sorbonne, di Rouen Normandie e della Lorraine.

Martedì 12 dicembre, alle 10, nell’aula 2 dell’Ex Convento di Santa Teresa che ospita la Struttura Didattica Speciale di Ragusa, si terrà la giornata di studio inaugurale del Centro di Ricerca Interuniversitario Visages. Dopo i saluti dei docenti Marina Paino (direttrice del Dipartimento di Scienze umanistiche) e Stefano Rapisarda (presidente della Sds di Ragusa), interverranno Fabrizio Impellizzeri (direttore di Visages), Federica D’Ascenzo, Alessandra Ferraro, Gabriella Bosco, Elisa Bricco, Valeria Sperti e Margherita Amatulli.