Il riconoscimento è stato conferito all’assegnista di ricerca del Dipartimento di Economia e Impresa per la miglior tesi di dottorato in Demografia
È stato conferito a Francesca Bitonti, assegnista di ricerca del Dipartimento di Economia e Impresa dell’Università di Catania, il premio intitolato alla memoria di Valeria Solesin 2024 per la migliore tesi di dottorato di ricerca in Demografia.
Il premio è stato conferito nei giorni scorsi nel corso della cinquantaduesima edizione della riunione scientifica della Società Italiana di Statistica che si è tenuta all’Università “Aldo Moro” di Bari.
La giovane dott.ssa Bitonti aveva svolto la tesi, intitolata Putting space in its place(s): spatial analysis of demographic processes (Mettere lo spazio al proprio posto: analisi spaziale dei processi demografici), nell’ambito del dottorato di ricerca in Economics, Management and Statistics coordinato congiuntamente dal Dipartimento di Economia dell’Università di Messina e dal Dipartimento di Economia e Impresa dell’Università di Catania (XXXV ciclo), relatore il prof. Angelo Mazza, ordinario di Demografia dell’ateneo catanese.
Il premio, conferito nell’ambito delle premiazioni per tesi di dottorato riguardanti tematiche demografiche e statistiche, rappresenta l’unico riconoscimento attribuito ad un ateneo del Sud Italia.
La tesi, riguardante diverse tematiche demografiche – quali la segregazione residenziale degli stranieri nelle maggiori città italiane, la distribuzione geografica di malattie croniche quali il tumore tiroideo in presenza di fattori ambientali di rischio e i processi di emigrazione internazionale –, mirava ad esaltare il ruolo dello spazio nello sviluppo delle dinamiche di popolazione.
La dott. Francesca Bitonti nel suo elaborato ha indagato dal punto di vista spaziale differenti fenomeni demografici per svelare dinamiche che non sarebbero emerse con approcci non spaziali.
La visualizzazione dell’eterogeneità spaziale dell’incidenza del tumore alla tiroide ha evidenziato un possibile legame con l’attività vulcanica dell’Etna. Gli studi sulla segregazione residenziale in diverse città italiane hanno mostrato che i fattori economici e sociali, come la vicinanza al luogo di lavoro e il costo dell’affitto, influenzano le scelte residenziali e la distribuzione spaziale dei gruppi etnici stranieri.
Da ultimo, una proposta teorico-metodologica ha considerato le dinamiche strutturali e diffusioniste che influenzano l’emigrazione internazionale.
Il conferimento del premio a Francesca Bitonti