Nove medaglie, di cui due ori, per i cusini etnei in apertura di gare
Nove medaglie in due giorni. L’avvio dei Campionati Nazionali Universitari di Camerino non poteva essere migliore per il Cus Catania. È bastato, infatti, il primo weekend di gare per superare il bottino di allori della scorsa edizione (Cassino 2022) quando i podi conquistati furono sette.
Il merito di questo avvio sprint è di tre discipline (le prime che, da programma, assegnavano medaglie): taekwondo, lotta e judo.
In totale, due gli ori, conquistati dai taekwondoka Carlo Nicolussi e Nicolò Saia.
In foto Carlo Nicolussi e Nicolò Saia sul podio
Per Carlo Nicolussi, studente in Scienze Politiche, si è trattato di un bis dopo la vittoria conquistata anche l’anno scorso. Il bravissimo atleta del Cus si è imposto nella specialità delle forme, categoria cinture blu. Nella stessa gara, Nicolò Saia, iscritto a Giurisprudenza, aveva ottenuto un bronzo. La medaglia più preziosa l’ha invece conquistata nel combattimento.
«Insieme al maestro Valerio Bonanno e Nicolò Saia – ha commentato Nicolussi - abbiamo ottenuto dei risultati importanti. La gara è stata intensa e divertente. Sono arrivato concentrato e con la giusta preparazione, raggiungendo l’obiettivo pronosticato».
In foto Claudio Catania e Nicolò Saia
A conquistare le medaglie d’argento nel judo è stata Silvia Drago, mentre nella lotta greco romana Alessandro Andronico.
Anche per Silvia Drago, si tratta di un bis. La studentessa di Odontoiatria, era salita sul secondo gradino del podio anche a Cassino, sempre nella stessa categoria (senior 48 kg). Anche se per certi versi il finale è un po’ amaro.
«Purtroppo – racconta Silvia Drago - ho nuovamente perso con la stessa atleta incontrata lo scorso anno. Mi spiace perché l’avrei voluta affrontare al massimo della forma fisica e invece non stavo per nulla bene. Non gareggiavo da molto tempo e anche la tensione della gara si è fatta sentire. Spero di rifarmi ai prossimi campionati e portare a casa una medaglia di colore diverso. Ringrazio la mia palestra “Titania judo Academy” e il CUS che mi ha permesso di partecipare a questi campionati universitari».
In foto Silvia Drago e Alessia Saccone
Per Alessandro Andronico, invece, studente in Ingegneria, la soddisfazione è palpabile: «Una gara bellissima, partecipare ai CNU è una grande esperienza. Grazie a chi me lo ha permesso e ai miei compagni di squadra con i quali siamo riusciti ad ottenere un traguardo importante».
Ben cinque i bronzi delle prime due giornate. A parte il già citato Saia, applausi per i lottatori Morteza Khodaverdi (Ingegneria) e Riccardo Brogna (Scienze motorie), il taekwondoka Claudio Catania (Medicina) e la judoka Alessia Saccone (Medicina).
A Camerino, si continua a gareggiare fino a domenica 25. In gara i cusini nell’atletica, nella scherma, nel karate e nel tennis. Inoltre, cominciano anche gli sport di squadra dove gli universitari catanesi vogliono essere protagonisti.
I lottatori del Cus Catania Alessandro Andronico, Morteza Khodaverdi e Riccardo Brogna