Dal 19 al 21 aprile "Ecomed", l’innovativa green expo
Una ‘piattaforma’ del dialogo e confronto su diversi temi legati all’ambiente, all’energia e alla sostenibilità.
Dalla gestione sostenibile di rifiuti e acque alla mobilità sostenibile, dal clima alla rigenerazione, dalla bio-architettura alla pianificazione energetica e all’idrogeno verde sono solo alcune tematiche al centro di “Ecomed – Progetto Comfort”, la tre giorni dell’innovativa green expo internazionale in programma dal 19 al 21 aprile nei locali di Sicilia Fiera.
Oltre 250 espositori, 16 convegni e numerosi stand dedicati all’Università di Catania per promuovere progetti di ricerca internazionali su economia circolare e energia e alle startup più innovative nel campo della sostenibilità ambientale.
E ancora tantissimi spazi dedicati ai giovani. Una vera e propria vetrina tecnologica per le migliaia di visitatori che potranno confrontarsi sulla centralità del Mediterraneo e delle sue diverse e meravigliose culture nel promuovere la sintesi di cultura unica della salvaguardia e del rispetto del patrimonio ambientale in tutte le sue declinazioni. Al tempo stesso spazio alle opportunità offerte dai progressi tecnologici e a tutti quei percorsi di finanziamento per disegnare il futuro della transizione energetica ed ecologica per garantire scelte sempre più consapevoli e vincenti.
Costruire un libero accesso tra giovani e professionisti
«Il ruolo di Ecomed è quello di costituire un libero momento di accesso ai più rilevanti e aggiornati contenuti sul rispetto dell’ambiente, ma anche un catalizzatore di incontro tra la domanda e l’offerta, tra conoscenza e sete di saperi, tra generatori di idee e professionisti nell’applicarle, in una sorta di miscela alchemica che permette, nella centralità che ha nel Mediterraneo, di creare qualcosa di diverso, di spostare il baricentro della sostenibilità un po' più a Sud, cosa che può aiutare l’intero sistema paese» spiega Giuseppe Mancini, presidente dell’Associazione Nazionale Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio e docente dell’Università di Catania.
«La manifestazione consente nuove possibilità in termini di accrescimento culturale e di competenza quali elementi fondamentali in queste regioni per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità di cui tanto si parla – aggiunge Mancini, che riveste il ruolo anche di coordinatore dei comitati tecnici di Catania 2030 -. Quando si parla di transizione, ecologica ed energetica, così come quando si parla di economia circolare, bisogna iniziare ad aggiungere sempre più spesso un aggettivo che qualifica questa transizione; aggettivo che non può che essere ‘sostenibile’».
Il programma
Mercoledì 19 aprile
Dalle 9,30 i convegni su “Il Nuovo Paradigma ESG: Innovazione, Investimenti & Finanza Sostenibile”, “Fragilità e Territorio: Metodi, tecnologie e infrastrutture per la valutazione prevenzione e mitigazione dei rischi da calamità naturali” e “Comunità energetiche: Opportunità, Sfide e Prospettive per i paesi del Mediterraneo”.
Dalle 14,30 i convegni su “Sistemi, strumenti, organizzazioni e aziende circolari: come attrarre e sostenere la transizione verso l’economia circolare e collaborativa”, “Eventi estremi e cambiamenti climatici. Il domani che non può più attendere tra innovazione tecnologica, pianificazione e infrastrutture”, “La Costituzione e l’Ambiente” e “Transizione Ecologica: basta parlare serve agire! Percorsi con gli attori del cambiamento”.
Giovedì 20 aprile
Dalle 9,30 i convegni su “Sostenibilità e circolarità nel settore delle costruzioni: come cambia il paradigma”, “Innovazione ed efficienza nel settore della depurazione: lo stato dell’arte”, “Ambiente ed ambienti: dall’idea alla start up” e “Le opportunità del Biometano per l’agricoltura siciliana”.
Dalle 14,30 i convegni su “Innovazione ed efficienza nella gestione dei servizi idrici: lo stato dell’arte” e “Mobilità sostenibile per le smart city del futuro”.
Venerdì 21 aprile
Dalle 9,30 i convegni su “Digitalizzazione, Automazione, Monitoraggio e Intelligenza Artificiale: per città, industrie e infrastrutture in grado di cambiare il nostro modo di vivere in armonia con l’ambiente”, “Rigenerazione aree costiere e porti: la risposta anticipata agli effetti del cambiamento climatico” e “CSRD e Strumenti di Sostenibilità Ambientale e ed Economica”.
Dalle 14,30 i convegni su “Rifiuti e Salute tra Verità Scientifiche e Fake news: facciamo chiarezza” e “Rigenerazione del territorio: il recupero sostenibile di discariche e siti contaminati”.
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