Alla band Never Stop il premio DiSummer 2024

Dodici gruppi in gara e oltre mille studenti protagonisti al Monastero dei Benedettini. Oltre alla competizione musicale, anche il contest fotografico

Alfio Russo
DiSummer 2024
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La band Never Stop si è aggiudicata il Premio DiSummer 2024, il festival studentesco che ha infiammato il cortile del Monastero dei Benedettini con oltre mille studenti sotto il palco ad applaudire e a cantare le canzoni dei dodici gruppi studenteschi in gara.

Un festival – quest’anno denominato Disummer 2024, - edizione Apertura Anno Accademico – in continua crescita per numero di studenti presenti nel cortile del Monastero dei Benedettini.

A conferire il premio alla band vincitrice Francesco Pellegrino (presidente Associazione Disummer), Carlotta Costanzo (vicepresidente Associazione Disummer) e il presidente dell'Associazione “La Finestra – Liberi di Scegliere”, Angelo Crimi.

Ad esibirsi sul palco i gruppi - con almeno uno studente iscritto all’ateneo catanese - MoonStorm, Deep State, Never Stop, Naïf, Asphixia, High Disaster, Metiria, Rob, Drip in the Wine, Teatro Euphoria, MDE e Debaters.

A “guidare” le esibizioni delle band, nelle vesti di presentatrice, è stata la studentessa Jaire Giuffrida, mentre la giuria tecnica era composta da Ezio Barbagallo (delegato del rettore alla Comunicazione e musicista), la docente di canto Sabrina Consoli, il dj di Radio Amore, Luca Carani, e i produttori Luca Lorca Assassina e Enrico Pellegrino. Nel corso della serata si è esibito per un rapido DJ Set Maurizio Di Stefano, volto storico nel panorama catanese per festival ed eventi musicali Rock. Sul palco anche la studentessa del Dipartimento di Scienze umanistiche, rappresentante in Senato Accademico dell’Università di Catania, Federica Cosentino, che ha ringraziato la governance d’ateneo e del Disum per aver permesso al DuSummer di ritornare al Monastero dei Benedettini.

I vincitori di DiSummer 2024

I vincitori di DiSummer 2024

Il contest musicale

Il Premio DiSummer 2024 è stato assegnato alla band Never Stop

La band High Disaster si è aggiudicato il Premio H20, conferito dal prof. Ezio Barbagallo, mentre al gruppo Teatro Euphoria è andato il Premio Fashion Style, assegnato dalla studentessa e rappresentante in Consulta degli Studenti per il Disum, Alice Narcisi.

Il Premio Jonio Culture, attribuito da Luca Lorca Assassina, è stato vinto dalla band Deep State e il Premio FeCLab, assegnato da Francesco Pellegrino, dalla band MDE.

Il Premio Consulta degli Studenti, rappresentata dal presidente Giorgio Musumeci e dai componenti Giorgio Platania e Angela Puglisi, è stato aggiudicato alla band Rob. E, infine, il Premio Associazione La Finestra – Liberi di Scegliere (first partner tra le associazioni) a tema Internazionalizzazione, attribuito da Davide Calà (coordinatore Ass. La Finestra) e Alessio Massa (referente coordinatore progetti Erasmus “Ass. Disummer”), è stato vinto dalla band Moonstorm.

Il contest fotografico

All’interno del cortile del Monastero dei Benedettini sono state esposte le fotografie dei concorrenti che hanno vinto il contest fotografico lanciato sui canali social dell’associazione.

Ben sei le categorie. A far incetta di premi è stato Federico Arancio che si è aggiudicato tre categorie: la Black and White (a premiarlo Alberto Zufalo dell’Associazione Actea), Landscape (a premiarlo Giorgia Rizzo e da Elisea Tomaino dell’Associazione Arcadia) e Street (a premiarlo Cataldo Pignato dell’Associazione Libertas e Giuseppe Pisa del Gruppo Connect).

Annalaura Arcidiacono si è aggiudicata la categoria H2O (a premiarla Luigi Tilaro dell’Associazione Nike e Mattia Valenti dell’Associazione Semu), mentre Giuseppe Mancuso ha conquistato la categoria People (a premiarlo Sofia Santangelo dell’Associazione We Love Unict e Gaetano Baudo dell’Associazione SOS Unict).

Giovanni Levatino, invece, si è aggiudicato la categoria Social (a premiarlo Italo Offerta dell’Associazione Azione Universitaria e Lorenzo Sanfilippo in rappresentanza degli studenti di Beni culturali Disum).