Al professore Pierluigi Catalfo l’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica

È stata conferita lo scorso 1° giugno in occasione delle celebrazioni a Catania del 78° anniversario della fondazione della Repubblica

Alfio Russo
Un momento dell'intervento del prof. Pierluigi Catalfo
Un momento dell'intervento del prof. Pierluigi Catalfo
Il prof. Pierluigi Catalfo insieme con il rettore Francesco Priolo

È stata conferita lo scorso 1° giugno, con decreto del Presidente della Repubblica, al prof. Pierluigi Catalfo del Dipartimento Economia e Impresa dell’Università di Catania, l’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica.

Il prestigioso riconoscimento è stato concesso al docente di Economia Aziendale e coordinatore del corso di laurea in Management delle Imprese per lʼEconomia Sostenibile di Ragusa dell’ateneo catanese, in relazione al contributo offerto, coerentemente con la sua attività scientifica e di alta formazione, a favore dello sviluppo manageriale del Terzo Settore.

A consegnare l’onorificenza al prof. Pierluigi Cataldo – che riveste anche il ruolo di vicepresidente della Struttura Didattica Speciale di Ragusa e di direttore del Centro di Ricerca Interdisciplinare sulla Governance dello Sviluppo Territoriale - è stata il prefetto di Catania, dott.ssa Maria Carmela Librizzi, alla presenza del sindaco della città etnea e metropolitana etnea, Enzo Trantino, del rettore Francesco Priolo e delle autorità civili e militari del capoluogo etneo.

In foto da sinistra Enzo Trantino, Pierluigi Catalfo, Maria Carmela Librizzi e Salvo La Rosa

In foto da sinistra Enzo Trantino, Pierluigi Catalfo, Maria Carmela Librizzi e Salvo La Rosa

La cerimonia si è tenuta in piazza Bellini, per l’occasione trasformata in un teatro all’aperto, è stata aperta con l’esecuzione dell’inno di Mameli da parte dell’ensemble di Musicainsieme a Librino, diretti dalla professoressa Alessandra Toscano.

L'Ordine al merito della Repubblica italiana è il più alto degli ordini della Repubblica italiana ed è stato istituito con la legge 3 marzo 1951, n. 178, con lo scopo di «ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, dell'economia e nell'impegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici e umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari».